13 maggio – Accadde oggi

Nel 2009 è stato portato sulla rampa di lancio (roll out) il razzo Ariane 5 che lancerà gli osservatori spaziali Herschel e Planck. Vediamo di approfondire qualcosa sulle cosiddette ‘Cornerstone Missions’ dell’ESA, parte del programma scientifico Horizon 2000 ovvero sull’ Herschel Space Observatory e Planck Surveyor. Oggi riportiamo un approfondimento sul telescopio spaziale Herschel (tratto da wikipedia ed inaf), e continueremo con Planck nel bollettino di domani collegato al lancio.

Herschel Space Observatory: Il telescopio a 1,5 milioni di chilometri di distanza dalla Terra su un’orbita di Lissajous nel secondo punto di Lagrange del sistema Sole-Terra, ha raccolto informazioni sull’aspetto dell’universo nell’infrarosso. Gli obiettivi erano i seguenti: studiare la formazione delle galassie nell’universo primordiale e l’evoluzione seguente, studiare la formazione delle stelle e la loro interazione con le polveri interstellari, osservare la composizione chimica e l’atmosfera e la superficie delle comete, dei pianeti e dei satelliti, esaminare la chimica molecolare dell’Universo. 
Equipaggiato con un telescopio di 3,5 metri, Herschel è stato il più grande osservatorio spaziale mai messo in orbita superato ora dal James Webb Telescope ora in orbita e di cui aspettiamo grandissime sorprese (e non vediamo l’ora!). I tre strumenti al piano focale, le camere spettrofotometriche Pacs e Spire e lo spettrometro ad alta risoluzione Hifi, hanno permesso l’esplorazione del cielo infrarosso su una scala di distanze che va dal Sistema solare all’Universo ad alto redshift. Importante è stata la partecipazione dell’Istituto nazionale di astrofisica, con lo sviluppo del software di bordo per i tre strumenti, la produzione del filtro acusto-ottico e con un notevole impegno scientifico nei “key projects” osservativi. Herschel ha scrutato il bagliore di polvere cosmica fredda incorporata nelle nubi di gas interstellare fornendo agli astronomi una finestra senza precedenti sulle incubatrici stellari nella nostra galassia. Proprio grazie a questo enorme e potente telescopio e a rivelatori raffreddati poco al di sopra dello zero assoluto, il satellite ha potuto eseguire osservazioni con una sensibilità unica, andando oltre il groviglio gassoso delle nubi dove si formano le stelle. Tutto questo è possibile solo grazie all’infrarosso. Herschel è riuscito anche a tracciare la presenza di acqua in sistemi planetari extrasolari, rilevando questa molecola cruciale nelle nubi di formazione stellare, identificando per la prima volta il processo che ha portato l’acqua dai detriti interplanetari al Sistema solare. È riuscito per primo a rilevare vapore d’acqua all’interno del disco protoplanetario di Tw Hydrae, registrando l’abbondanza dell’acqua nelle prime fasi di formazione del disco protoplanetario. Aggiungo una combinazione di foto dei telescopi spaziali Herschel/Spitzer della nebulosa RCW 120 detta “nebulosa perfetta” regione HII nello Scorpione.

Eventi astronautici (fonte astronautinews): Lancio Hyperbola-1 – Jilin-1 Mofang 01A(R) 09:20. Cina, Jiuquan LC-4 (Kuaizhou Pad), un piccolo satellite commerciale cinese della società Future Navigation con sede a Pechino, che deve testare le tecniche di potenziamento GNSS, tra cui un collegamento di comunicazione inter-satellitare laser. È stato costruito da CAS Microspace sulla base del loro bus WN-100.

Eventi astronomici: il Sole sorge alle 05:50 e tramonta alle 20:30 (Ari), la Luna sorge alle 17:26 e tramonta alle 04:49 (Vir). Luna in congiunzione con Porrima e con Spica. Simulazione fase lunare: